Le perette per neonati vengono utilizzate per risolvere la stitichezza protratta del neonato. Si tratta di dispositivi medici molto semplici realizzati in gomma naturale, un materiale sicuro e sterilizzabile.
Quando e come fare le perette ai neonati
Vediamo ora come e quando fare le perette ai neonati.
Quando. Si propende per il clistere o microclisma quando il neonato non evacua da oltre 72 ore.
Prima di ricorrere alle perette per neonato, che rappresentano la soluzione estrema in caso di stitichezza, è bene mettere in atto alcune misure, come muovere le gambe piegandole verso l’addome e distendendole, o massaggiare il pancino in senso orario, per favorire la peristalsi.
Se nessuno di questi accorgimenti riesce a dare un buon esito, è importante sentire il parere del proprio pediatra di fiducia prima di utilizzare le perette per stitichezza. Il pediatra è l’unico che può valutare correttamente l’opportunità di ricorrere o meno a perette neonati.
Come. Per fare le perette per bambini bisogna adagiare il bambino sul fianco sinistro, con le ginocchia piegate verso l’addome.
Preparazione
Prima di inserire la cannula, si consiglia di lubrificare la zona facendo fuoriuscire qualche goccia del prodotto.
Inserimento
Si procede poi con l’inserimento graduale della cannula. La gradualità è importante per lasciare tempo allo sfintere di rilassarsi e abituarsi alla cannula, in questo modo si potrà inserire completamente senza il rischio di provocare lesioni.
Somministrazione
Dopo averla inserita completamente, si può procedere premendo sulla peretta fino a svuotarla completamente.
Estrazione
Una volta terminato, mantenere la pressione sulla peretta ed estrarre delicatamente. In questo modo si eviteranno “risucchi” di prodotto.
Terminata l’operazione, nel giro di pochi minuti, massimo 1 ora, il bambino riuscirà ad evacuare.