I materassi antidecubito sono dispositivi fondamentali per garantire la salute del paziente quando questi è costretto a letto per lunghi periodi.
In questo articolo esploriamo più da vicino le caratteristiche dei materassi antidecubito e le tipologie.
Antidecubito: significato
L’antidecubito si riferisce alla capacità che il dispositivo medico ha di prevenire la formazione di quelle lesioni cutanee note come piaghe da decubito. Questo tipo di lesione viene provocata dalla pressione prolungata su alcune zone del corpo. Alla lunga, la pressione compromette la circolazione sanguigna danneggiando i tessuti.
Caratteristiche dei materassi antidecubito e principali tipologie disponibili
I materassi antidecubito sono progettati per favorire la distribuzione uniforme del peso. Evitano, cioè, situazioni di pressione eccessiva e prolungata sulla stessa parte del corpo.
Esistono diversi tipi di materasso antidecubito e ciascuno ha caratteristiche specifiche. Indichiamo le tipologie più diffuse:
- Materassi ad aria antidecubito: sono costituiti da un insieme di celle d’aria che possono essere regolate (gonfiandole e sgonfiandole) per adattarsi alla forma del corpo. Consentono un’elevata personalizzazione; sono ideali come materassi antidecubito per disabili, anziani, lungodegenti, pazienti con lesioni al midollo ecc.
- Materassi in schiuma: in schiuma viscoelastica o poliuretano, hanno un prezzo inferiore, si adattano al corpo offrendo un buon comfort ma sono anche meno personalizzabili.
Jonplast – Sistema ad aria per l’antidecubito
Oltre ai materassi, esistono anche cuscini antidecubito, utili per chi deve permanere a lungo sulla sedia a rotelle.
Per un comfort a 360°, scopri i cuscini antidecubito Jonplast ad aria. I cuscini a 1, 2 o 4 valvole sono disponibili in 2 diverse altezze, pensate per rispondere a esigenze specifiche, e sono indicati anche per pazienti di peso elevato.